Un’operazione studiata nei dettagli, con l’obiettivo di rafforzare le fasce e guardare al futuro con lungimiranza.
L’arrivo all’Inter e la strategia del club
L’Inter ha completato l’ingaggio di Luis Henrique dal Marsiglia, rispettando perfettamente la tabella di marcia per consegnarlo subito a Cristian Chivu, in vista del Mondiale per Club.
Il brasiliano, classe 2001, ha firmato un contratto quinquennale e rappresenta una scelta precisa, mirata e coerente con la strategia imposta da Oaktree: costruire una rosa giovane, sostenibile e competitiva.
La trattativa con il Marsiglia si è concretizzata dopo settimane di colloqui, già avviati da tempo e confermati anche dalla presenza di Medhi Benatia a San Siro per il derby di Coppa Italia, segnale di una negoziazione avanzata.
Un profilo versatile per la fascia
Luis Henrique è un profilo estremamente duttile.
Nel Marsiglia di De Zerbi ha giocato largo a destra, ma è stato impiegato anche a sinistra e persino come trequartista centrale.
Con la difesa a tre prevista anche nell’Inter di Chivu, l’idea è quella di alternarlo a Dumfries, dando alla fascia destra un’alternativa giovane, esplosiva e con margini di crescita.
La società nerazzurra ha quindi scelto un calciatore che possa incidere da subito ma che possa anche crescere nel tempo.
Intesa tra club e dettagli dell’operazione
La trattativa è stata curata direttamente da Marotta e Longoria, i presidenti delle due società.
Luis Henrique è rappresentato dalla Roc Nation, la stessa agenzia che cura gli interessi di Dimarco, e questo ha favorito il buon esito della trattativa.
Sebbene inizialmente ci fosse una distanza di circa 5 milioni tra domanda e offerta, si è trovato un punto d’incontro che ha portato alla chiusura definitiva.
Il costo dell’operazione si inserisce in una linea sostenibile e lungimirante, coerente con i piani di crescita dell’Inter.
Analisi in breve
Luis Henrique è il tipo di acquisto che dimostra come l’Inter stia davvero pianificando con attenzione il proprio futuro.
Non solo per il Mondiale per Club imminente, ma anche per dare a Chivu una rosa equilibrata e profonda.
Con il brasiliano, i nerazzurri si assicurano un esterno giovane, già pronto e abituato a moduli simili, capace di portare qualità e soluzioni nuove su entrambe le fasce.
Un colpo che conferma l’ambizione del nuovo corso.
💬 Stepk dice la sua
Luis Henrique non sarà un nome da prima pagina, ma è uno di quei colpi intelligenti che ti costruiscono una rosa solida e moderna.
Era fondamentale trovare un’alternativa credibile a Dumfries, e il brasiliano lo è: ha corsa, tecnica, visione.
Mi piace l’idea di un’Inter che agisce in anticipo e senza fronzoli.
Ora, però, serve un altro tassello in difesa: non si vince solo con gli esterni, servono anche i muri dietro.
Chivu ha in mano un bel potenziale: sta alla società non sprecarlo.
🏆⚫🔵



















