Il Napoli si trova ad un passo dal chiudere una nuova trattativa in entrata, che sarà probabilmente la 7° uffficialità della sessione di calciomercato. Dopo un intenso tira e molla, il terzino destro di proprietà del Siviglia Juanlu è oramai da considerare un calciatore del Napoli.
Carriera
Esterno basso della fascia destra, Juanlu Sanchez era finito infatti da tempo sul taccuino del club Campione d’Italia che lo ha individuato come un perfetto sostituto anche in prospettiva del capitano Giovanni Di Lorenzo, che da poco ha compiuto 32 anni.
Juanlu, canterano doc del Siviglia, dove ha fatto tutta la trafila con le giovanili, compirà 22 anni il prossimo Ferragosto essendo nato il 15 agosto 2003, conta già oltre 70 presenze totali con i “grandi” del Siviglia, dopo aver totalizzato una percentuale di partite simili con la formazione B.
Preferenza al Napoli
Secondo vari esperti di mercato, il calciatore ed il suo entourage ha spinto formalmente parecchio ed ha dato esclusiva di trattativa al Napoli, nonostante vari club, soprattutto di Premier League che si erano interessati al giovane esterno destro.
Nelle ultime settimane il nome di Juanlu sembrava oramai lontano, a causa di differenze di valutazione tra il club spagnolo e quello partenopeo, tuttavia il pressing da parte del calciatore che sembra avere una ferma intenzione di trasferirsi in azzurro, sembra aver dato la spallata decisiva per la buona riuscita dell’intera operazione.
Le cifre per il trasferimento di Juanlu
Il calciatore dovrebbe trasferirsi alle falde del Vesuvio per un corrispettivo economico che si aggira sui 17-18 milioni di euro, cifra che però il Napoli potrà pagare in modo dilazionato ma che dovrà versare entro i prossimi 4 anni.
Il nome di Juanlu era emerso come quello favorito fin dai mesi scorsi, anche in virtù della giovanissima età che lo rende senz’altro un elemento di prospettiva ma anche utile in virtù delle liste. La trattativa che porterà il giovane alla corte di Antonio Conte è in qualche modo simile a quella di Gutierrez, altro esterno, stavolta di ruolo sull’altra fascia, quella mancina, dettaglio che evidenzia la volontà di ringiovanire gli esterni bassi di difesa e centrocampo.
