Il Milan è sempre alla ricerca di un attaccante in questa sessione di calciomercato estiva, anche se le scelte del club finora non hanno ancora portato ad un affondo decisivo. Il club rossonero tuttavia è fermamente intenzionato a regalare a Massimiliano Allegri un attaccante di comrpovata qualità per potenziare la capacità offensiva, e Rasmus Hojlund, giovane attaccante danese in forza al Manchester United è oramai un “separato in casa” con i Red Devils, fattore che potrebbe effettivamente portare una cessione proprio al Milan da parte dell’ex centravanti dell’Atalanta.
Basta Manchester United
Arrivato in Inghilterra a fronte di un investimento più che importante, Rasmuns Hojlund è costato alla società storica inglese l’equivalente di 70 + 10 milioni di euro, seppur dopo una buona stagione all’Atalanta (che lo aveva acquistato dallo Sturm Graz per 17 milioni di euro).
Il possente centravanti danese tuttavia oltremanica non ha trovato continuità e prestazioni, indubbiamente anche a causa di una sorta di “caos” che aleggia dal punto di vista tattico e nel progetto, anche a fronte di investimenti molto importanti: in Premier sono arrivate rispettivamente 10 e 4 reti, migliore lo score in altre competizioni ma comunque al di sotto di quanto sperato dalla dirigenza.
Il giocatore aveva evidenziato la volontà di giocarsi le proprie carte con i Red Devils anche per stagione 2025/26, tuttavia con l’inizio della nuova stagione il danese è stato escluso dai convocati per la sfida di campionato contro l’Arsenal, preludio di un rapporto professionale oramai ai minimi termini.
Hojlund e il Milan: affare possibile
Il Milan per caratteristiche è alla ricerca di un attaccante con le doti di Hojlund, tuttavia a condizioni vantaggiose per le proprie politiche: il Manchester United dal canto suo sarebbe disposto ad un trasferimento anche con la formula del prestito con riscatto potenziale, non obbligatorio, ma comunque non prestito secco, formula non gradita al club di appartenenza.
Il club inglese infatti potrebbe accettare un prestito oneroso tra i 5 ed i 6 milioni di euro, con potenziale diritto di riscatto tra i 30 ed i 37 milioni di euro, una cifra importante in ogni caso ma comunque molto più bassa rispetto alla valutazione iniziale, per un calciatore ancora molto giovane.



















