Si avvicina sempre di più Rasmus Hojlund al Napoli, in particolare gli ultimi incontri telematici, condite da telefonate tra le varie parti, hanno reso l’affare tra la società Campione d’Italia e l’ex attaccante dell’Atalanta sempre più vicino alla “fumata bianca”. Le condizioni sulla base del prestito infatti sono trapelate da vari esperti di mercato e sembrano far pendere l’ago della bilancia verso una buona riuscita dell’operazione in tempi brevi.
Hojlund e il Napoli: prestito con condizioni
Il nodo principale è legato alla formula: se il Manchester United ha la precisa volontà di cedere anche con il prestito il proprio tesserato così da risparmiare su ingaggio e non tenere un calciatore scontento in rosa (Hojlund non è stato convocato per le prime due partite di Premier League con i Red Devils), l’attaccante con il proprio entourage ha specificato la volontà di trasferirsi ma non attraverso un prestito secco oppure con uno legato ad un riscatto difficile da raggiungere.
In sostanza Hojlund è apparso ben disposto ad accettare la destinazione partenopea a patto però che questa non significhi un “movimento temporaneo”. Il Napoli ha la necessità di sostituire Lukaku ma ha fatto capire al giocatore l’intenzione di puntare su di lui anche in ottica futura, anche perchè tra il belga e il danese ci sono ben 10 anni di differenza.
L’operazione dovrebbe andare in porto sulla base di un prestito con riscatto legato a presenze e reti, ancora non meglio specificate ma non affatto difficili da raggiungere. Proprio in base a questa condizione l’accordo sta iniziando a configurarsi come positivo.
In questa settimana la trattativa dovrebbe procedere verso la buona riuscita: il Napoli ha immediatamente puntato sul 22enne attaccante danese, a partire dai giorni immediatamente successivi all’infortunio di Lukaku, apparso progressivamente come piuttosto serio dopo le prime valutazioni preliminari.
Molto presto Conte potrà avere a disposizione un nuovo centravanti, diverso dallo stesso Lukaku e Lucca.
