Inter Women, tempesta europea in arrivo: le scelte di Piovani contro il KFF Vllaznia

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L’Inter Women torna sul palcoscenico europeo e lo fa con la consapevolezza di chi vuole lasciare un segno.
Dopo il trionfale 5-0 contro la Ternana in campionato, le nerazzurre di Gianpiero Piovani affrontano il KFF Vllaznia nell’andata del secondo turno di qualificazione della UEFA Women’s Europa Cup.
Un appuntamento che profuma di ambizione, determinazione e, soprattutto, di sogni continentali.

Il fischio d’inizio è fissato alle ore 18:00 al KONAMI Football Centre, teatro che promette emozioni forti e tifo caldissimo.
Il match sarà visibile in diretta su Inter TV, inter.it, sull’app ufficiale nerazzurra e sul canale YouTube del club.
Un’occasione perfetta per tutti i tifosi che vorranno sostenere da vicino una squadra in piena ascesa.

Inter e la voglia di continuità

La formazione nerazzurra, reduce da un periodo di forma eccellente, si affida ancora una volta alla struttura tattica del 3-4-3, marchio di fabbrica di Piovani.
Tra i pali spazio a Runarsdottir, protetta dal trio difensivo composto da Bartoli, Andres e Pleidrup.
Sulle corsie, energia e corsa con Csiszar e Robustellini, mentre in mezzo al campo la coppia Santi–Detruyer promette equilibrio e qualità.
Davanti, fantasia e gol con il tridente Wullaert–Van Dijk–Glionna, pronto a scardinare la retroguardia albanese.

In panchina, opzioni di spessore come Polli, Tomaselli e Schough, a testimonianza di una rosa profonda e ben costruita.
Il tecnico Piovani ha insistito molto sull’importanza della concentrazione e sull’intensità nelle transizioni, elementi che potrebbero fare la differenza in un confronto europeo dove ogni dettaglio pesa come il piombo.

KFF Vllaznia, l’orgoglio albanese

Il KFF Vllaznia arriva a Milano con rispetto ma senza paura.
Il tecnico Nikolin Leka si affida a un 4-2-3-1 ordinato e combattivo, dove la solidità difensiva rappresenta la base del progetto.
In porta ci sarà Recalde, con la linea arretrata guidata da Bajraktari e Vuksani.
A centrocampo il duo Deda–Strkalj dovrà schermare e ripartire, mentre il quartetto offensivo Montenegro–Doci–Renteria dietro a Groves proverà a sorprendere in velocità.

Una squadra che non dispone dello stesso tasso tecnico delle nerazzurre, ma che compensa con compattezza, spirito di gruppo e una mentalità battagliera.
Le albanesi sanno che un buon risultato a Milano può cambiare il destino della qualificazione.

Prospettive per il futuro

Questo match non è soltanto un passo verso la fase successiva, ma un banco di prova per misurare la maturità europea dell’Inter Women.
La squadra di Piovani ha dimostrato una crescita evidente sotto il profilo tattico, alternando giocate verticali rapide a momenti di possesso ragionato.
L’obiettivo è chiaro: mantenere la porta inviolata e colpire con freddezza quando si presenta l’occasione.
Le sfide internazionali come questa servono per forgiare il carattere e per testare la solidità del gruppo.
Se le nerazzurre manterranno intensità e lucidità, la strada verso la gloria europea resterà spalancata.

⚽ L’Angolo Tattico di Stepk

Guardando l’Inter Women di Piovani si nota un’identità tattica ben delineata.
Il 3-4-3 permette di costruire dal basso con coraggio, sfruttando la regia delle centrali difensive e la mobilità delle mezzali.
Le esterne si alzano creando superiorità sulle corsie, mentre la punta centrale diventa il perno attorno a cui ruotano i movimenti offensivi.
Il pressing è alto, organizzato, e punta a soffocare l’uscita palla avversaria.
Contro il KFF Vllaznia, il rischio è lasciare spazi alle spalle della linea difensiva: serviranno attenzione e coordinazione nei movimenti di copertura.
Se le nerazzurre riusciranno a bilanciare aggressività e gestione, potranno dominare la gara e costruire le basi per un ritorno più sereno.
Il segnale è chiaro: questa Inter vuole scrivere pagine nuove nel calcio femminile europeo.

Articolo a cura della Redazione di Notizie Sportive
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