Tudor Juve: l’attuale dirigente per l’Olympiacos Darko Kovacevic si è espresso sul proprio ex compagno di squadra e attuale allenatore del club bianconero.
Ecco quali sono le parole che ha pronunciato a Tuttosport l’ex bomber della Juventus su Igor Tudor.
Tudor Juve, le parole dell’ex Darko Kovacevic: “Uomo spogliatoio e leader nato”
Che ricordi ha del croato?
“Igor è una bella persona: schietta, sincera, leale. Un grandissimo uomo spogliatoio, un leader nato. Lui arrivò alla Juve in un periodo in cui, nel suo ruolo, c’erano tanti giganti. Non era facile emergere, ma lui non ha mai mollato e nel tempo si è fatto apprezzare sia da Ancelotti che da Lippi successivamente”.
Eppure, sul campo, qualcosa manca ancora. Perché?
“Ci vuole un po’ di tempo, la stagione è appena cominciata. Non dimentichiamoci di due cose: la Juve non ha ancora perso ed è a -3 dal primo posto. Tutti hanno perso punti”.
Da cosa deve ripartire la Juve dopo la sosta?
“Il fatto che il gruppo segua Tudor, che i giocatori diano risalto anche pubblicamente a questo aspetto, è un bel segnale. Lo dico da dirigente. Quando non ci sono musi lunghi, quando la squadra reagisce sempre nel momento in cui si trova sotto di uno o più gol è importante. Non va dato per scontato. Poi il gioco arriverà, piano piano. Ripeto: diamo tempo a Igor”.
Le parole dell’ex Juventus Darko Kovacevic sull’attacco bianconero: “Yildiz gioiello, gli altri di livello mondiale”
Perché l’attacco sta facendo così tanta fatica? Può pesare l’assenza di una gerarchia?
“Non darei così tanto risalto a questo aspetto. Se David avesse segnato contro il Milan e non fosse scivolato in area, parleremmo degli stessi temi oggi? Un attacco così, con questa qualità, si riprenderà senza dubbio. La Juve ha un gioiello come Yildiz e tre attaccanti di livello mondiale come David, Vlahovic e Openda. Tudor sa come gestirli. L’anno scorso ha preso i bianconeri e li ha portati in Champions League: la stagione è iniziata da un mese e mezzo: merita fiducia”.




















