JUVENTUS IN TEMPESTA. CHI POTREBBE SOSTITUIRE TUDOR?
La Juventus è di nuovo in tempesta. Igor Tudor, arrivato per riportare grinta e identità, adesso rischia seriamente l’esonero. Dopo le ultime partite deludenti, il tecnico croato è finito nel mirino di tifosi e dirigenza. Lui non ha alcuna intenzione di dimettersi, ma la società comincia a guardarsi intorno. E la sensazione è che qualcosa stia davvero per cambiare.
Chi ama il calcio sa che alla Juve non c’è tempo da perdere: contano solo i risultati. E purtroppo, in questo momento, i numeri parlano chiaro. La squadra fatica a trovare un gioco, lo spogliatoio sembra spento e i tifosi, anche i più pazienti, iniziano a perdere fiducia. Si respira quella tensione tipica dei momenti in cui tutto può succedere.
Nel frattempo, iniziano a circolare i primi nomi per il dopo Tudor. Raffaele Palladino piace tantissimo: conosce l’ambiente bianconero e propone un calcio moderno, coraggioso, che potrebbe ridare entusiasmo a tutto il gruppo. Ma il sogno dei tifosi resta Luciano Spalletti, anche se convincerlo a lasciare la Nazionale sarebbe un’impresa quasi impossibile.
Attenzione anche a Thiago Motta, sempre più in rampa di lancio dopo l’ottimo lavoro a Bologna. E poi, come in ogni momento di crisi juventina, riecco il nome di Antonio Conte: un ritorno romantico, ma complicato da gestire.
Le prossime settimane diranno tutto. La Juve deve reagire, subito. La maglia bianconera ha un suo peso, e chi la indossa deve rendersene conto. Serve gente con carattere, con il fuoco dentro. Perchè vincere è difficile, ma alla Juventus è l’unica cosa che conta.




















