Il Trentino Rally ha ufficialmente fatto calare il sipario sull’edizione 2025 della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, emettendo i propri verdetti.
Tra Sabato e Domenica i portacolori di Xmotors Team sono stati protagonisti di alterne sfortune, come quella vissuta da un notevole Fabrizio Ferrari che, in coppia con Jessica Michela Perli sulla Skoda Fabia Rally2 Evo della sua Motor Team, ha brillato nella prima parte di gara, viaggiando quinto nella generale fino al momento del rocambolesco ritiro forzato.
“Siamo partiti abbastanza bene” – racconta Ferrari – “ma il Sabato lo abbiamo vissuto abbottonati, pur non sembrando dalla classifica dato che viaggiavamo tra il quinto ed il sesto assoluto. Alla Domenica siamo scesi in campo convinti di poter fare bene ma, nel trasferimento verso la prima prova speciale, abbiamo dovuto sostituire una gomma che stava perdendo pressione. La beffa è arrivata dopo poco il via con una nuova stallonatura che ci costringeva al ritiro, non avendo a disposizione altre ruote di scorta. Sarebbe stato bello vedere come andava a finire, giocandocela con avversari più blasonati di noi, ma accettiamo questo sgambetto.”
Dalla gara spot in casa del pilota di Mori alla chiusura di stagione nella Coppa Rally ACI Sport di quarta zona per Giampaolo Bizzotto, alle note Sandra Tommasini sulla Peugeot 208 Rally4 di Motor Team, autore del diciassettesimo assoluto e di un bis di quarti posti, in gruppo RC4N ed in classe, che lascia una buona dose d’amaro in bocca per un avvio non troppo performante.
Il pilota di Tombolo archivia così la serie federale con una virtuale vittoria nella serie ma senza l’opportunità di accedere alla finale nazionale, vantando solamente due risultati utili.
Chiusa la partita anche nella vicina zona cinque con il portacolori della scuderia di Maser che firma la seconda piazza, diventando però trasparente per le medesime motivazioni.
Ancora in attesa di ufficializzazione la classifica definitiva del Trofeo Pirelli Accademia CRZ, nella regione nord est che unisce le zone quattro e cinque, con il patavino che, prima del via del weekend decisivo, viaggiava in seconda posizione ma non troppo lontano dal primatista.
Certo è invece il successo nel R Italian Trophy dell’area C con Bizzotto fa sua la serie.
“Una scelta non ottimale di gomme ci ha fatto perdere mezza gara a cercare il giusto feeling” – racconta Bizzotto – “e, mentre gli avversari sono partiti sul piede di guerra, noi siamo stati molto più cauti, cercando di non forzare il ritmo. Questo ha creato un gap difficile da colmare ma, dopo aver montato gomme più morbide, abbiamo spinto sul loop finale. Non abbiamo mai mollato, vincendo le ultime tre speciali ed abbassando i nostri parziali di molto. Sapevamo di non poter puntare in alto nella CRZ e, dai nostri conteggi, dovremmo essere rimasti secondi nel Pirelli. Resta la soddisfazione di aver vinto la serie R Italian Trophy. Grazie a tutti i partners che ci hanno sostenuto, alla sempre perfetta Sandra, a Motor Team ed a Xmotors Team.”




















