Calciatore prima di tutto come essere umano. Che va tutelato soprattutto in questi momenti di caldo infernale
Prendersi cura dei giocatori – Un giocatore di calcio, prima ancora di essere un valore per una squadra sia sportivo che economico, è una persona. È un uomo o una donna che gioca a calcio e che come tale può essere fragile e potenzialmente andare in frantumi. Giocare a calcio per tanti sportivi è la cosa più bella che può capitare nella vita. Ma in certi casi può diventare da un sogno un incubo, da cui difficilmente si può uscire indenni.
Prendersi cura dei giocatori
In questi momenti di caldo forte, esce tutta la difficoltà di giocare a calcio anche in un torneo come il Mondiale per Club. Perchè le temperature sono molto alte e l’organismo umano può non reggere la fatica. Basti pensare, nella vita di tutti i giorni, a quelle morti da calore o da infarto per superlavoro dell’organismo. Un calciatore, anche se assistito dai migliori medici, rimane un essere umano come tutti quelli che possono finire al pronto soccorso. Per il semplice motivo di aver sopportato una calura di troppo al sole sul mare. O per aver lavorato cinque minuti di più sotto il sole cocente di un cantiere a cielo aperto.
In questo caso, con il calore troppo elevato, i calciatori dovrebbero essere tutelati. Nella stessa identica maniera in cui per legge in Italia al di sopra di temperature troppo elevate i lavoratori dei cantieri devono fermarsi. Quando scattano caldi eccessivi, gli allenatori dovrebbero essere quei padri di famiglia che dicono ai propri figli di fermarsi. Di non giocare o allenarsi perchè ne risentirebbe l’organismo alle volte in modi irreparabili.
Si può credere, magari non fino alla certezza, che i tifosi non vogliano il malore verso i propri giocatori. Quindi si può ben lasciar perdere una partita di più alla televisione ma piuttosto avere salva la pelle. La Fifa e la Uefa dovrebbero avere, sperando che ce l’abbiano, delle regole per cui quando la temperatura è troppo alta giocare a calcio deve essere bloccato. Perchè nel nome dei diritti televisivi non si possono mandare al patibolo dei calciatori che magari hanno tutta la carriera davanti.
Foto: https://pixabay.com/it/photos/fallo-infortunio-calcio-calciatore-7527335/
Mondiale per Club 2025: il Chelsea elimina il Palmeiras e sfiderà il Fluminense in semifinale




















