L’ottimo inizio di stagione di Dusan Vlahovic ha indubbiamente influito in maniera positiva in merito al proseguo all’avventura, intensa ma “tortuosa” con la Juventus, club con il quale l’ex attaccante della Fiorentina ha un accordo contrattuale oramai non lontano dalla scadenza. Il futuro dell’attaccante serbo sembra essere già deciso da parte della dirigenza bianconera.
Vlahovic e la Juventus, storia “intricata”
“L’elefante nella stanza” è ovviamente proprio il contratto di Dusan Vlahovic, acquistato dalla Juventus durante il mercato di riparazione 2022, precisamente il 28 gennaio la società bianconera, frutto di un accordo che ha permesso a 83,50 mln totali, tra parte fissa e bonus, di entrare nelle casse della Fiorentina. Ad oggi l’attaccante è legato alla “Vecchia Signora” con un contratto da 12 milioni di euro a stagione, che andrà in scadenza nel 2026, precisamente il prossimo 30 giugno.
Nonostante le enormi aspettative, in particolare sotto la gestione Allegri, il rendimento è calato in maniera piuttosto evidente, e questo ha ridotto il valore del cartellino per un calciatore ancora molto giovane (ha 25 anni), ed ha ristretto anche la platea delle pretendenti.
Le trattative di un rinnovo si sono anche queste ridotte e definite in un nulla di fatto così come la richiesta da parte della società di “spalmare” l’ingaggio importante dell’attaccante su più stagioni, opzione non considerata attuabile da parte dello staff del giocatore.
In ottica mercato in particolare era stato il Milan, ad aver più volte espresso anche ufficiosamente l’intenzione di acquistarlo, oltre a diverse squadre dall’Arabia Saudita
Quale futuro per Dusan Vlahovic?
Nonostante le ottime prestazioni con reti decisive nelle due partite di campionato inaugurali 2025/26 il futuro in bianconero del centravanti nativo di Belgrado non cambia: il calciatore andrà quindi presumibilmente in scadenza il prossimo giugno.
Questa non è una decisione definitiva al 100 %, eventuali prestazioni estremamente positive potrebbero cambiare il futuro di Vlahovic con la Juventus. Tuttavia data la necessità di ridurre gli ingaggi più importanti, questa appare come una eventualità piuttosto remota.




















