Il Perugia ritrova il sorriso: i biancorossi conquistano la loro prima vittoria stagionale nel Girone B di Serie C, superando 2-0 il Livorno al “Renato Curi” nel posticipo dell’undicesima giornata.
Un successo dal forte valore simbolico per la squadra umbra, che con Giovanni Tedesco – terzo tecnico della stagione dopo Cangelosi e Braglia – interrompe una serie di sette sconfitte consecutive rilanciando le proprie ambizioni di salvezza.
Sul fronte opposto, invece, il Livorno di Alessandro Formisano non riesce a dare seguito all’affermazione interna sulla Sambenedettese: per gli amaranto arriva la settima sconfitta in undici gare, la terza nelle ultime quattro gare, un ruolino di marcia che spinge la squadra toscana verso la zona playout.
Giovedì il Perugia sarà impegnato in Coppa Italia di Serie C a Latina, mentre il Livorno tornerà tra le mura amiche domenica per affrontare in campionato il Forlì.
Un primo tempo teso
Il match si apre in un clima teso ma partecipato, con oltre 5.000 spettatori e lo striscione eloquente “Noi vogliamo 11 Tedesco”.
Nei primi 45 minuti è il Livorno a mostrare maggiore brillantezza: Dionisi e Cioffi creano le occasioni più nitide, ma il rigore assegnato agli amaranto viene revocato dopo revisione FVS. L’episodio accende gli animi e spezza il ritmo degli ospiti, che calano nel finale.
Il Perugia cresce con il passare dei minuti: Giunti e Kanoute provano a dare vivacità sulla trequarti, ma la mira non è delle migliori. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 e con tensione in campo.
Il Perugia cambia marcia nella ripresa
La ripresa cambia volto. Al 54’ Kanoute rompe l’equilibrio con un destro dal limite dell’area che, dopo aver colpito il palo, rimbalza sulla schiena dello sfortunato Seghetti e finisce in rete: 1-0 e liberazione per il pubblico del “Curi”.
Il Livorno accusa il colpo. Al 70’ arriva il raddoppio: tiro di Bartolomei, respinta corta di Seghetti e Montevago è il più lesto a ribadire in rete per il 2-0. Prima rete per l’attaccante palermitano che all’81’ va nuovamente vicino al bersaglio colpendo un palo.
Il Perugia gestisce le battute finali dell’incontro con ordine e compattezza, mostrando quella solidità difensiva finora mancata.
