Serie C/B 2025-26, Arezzo-Gubbio 1-0: un rigore di Cianci lancia la fuga amaranto

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Serie C/B Il Perugia di Tedesco ritrova il sorriso: 2-0 al Livorno e prima vittoria in Serie C dopo sette ko consecutivi.

L’Arezzo prevale per 1-0 sul Gubbio nell’anticipo della nona giornata del girone B di Serie C andato in scena allo stadio “Città di Arezzo”.

Il quarto successo consecutivo (l’ottavo in nove partite), sancito da un penalty trasformato al 4’ da Pietro Cianci, consente alla formazione di Cristian Bucchi di salire a 24 punti e prendersi conseguentemente la vetta solitaria della classifica in attesa di conoscere il risultato del Ravenna impegnato domenica sera a San Benedetto del Tronto.

Momento difficile invece per il Gubbio di Domenico Di Carlo che era stato protagonista un buon avvio di stagione. I rossoblù, fermi a quota 13, hanno incamerato solo due punti raccolti negli ultimi quattro turni.

Cianci-gol: l’Arezzo colpisce subito poi resiste

Parte forte l’Arezzo che, dopo appena tre minuti, sfrutta un errore del portiere ospite Bagnolini: su un retropassaggio di Signorini, Tavernelli va in pressione e costringe all’intervento falloso l’estremo difensore. Il rigore, confermato dal VAR, viene trasformato con freddezza da Cianci: primo centro in amaranto per l’ex Ternana.

Il Gubbio non si scompone. Reagisce subito creando due occasioni nitide: prima una punizione di Carraro, deviata con bravura in angolo da Venturi; poi un colpo di testa ravvicinato di Tommasini, nuovamente neutralizzato dal portiere amaranto. L’Arezzo, pur in vantaggio, fatica a gestire il possesso e subisce l’aggressività degli umbri, ma riesce a chiudere avanti il primo tempo, nonostante l’infortunio muscolare di Renzi, sostituito da De Col.

Nel secondo tempo, dopo un nuovo intervento del VAR per un presunto rigore richiesto dal Gubbio su Bruscagin l’Arezzo va invano a segno con Tavernelli: l’avanti amaranto supera Bagnolini con un bel destro a giro, ma la rete viene annullata dal VAR per un contatto precedente tra Cianci e Signorini.

Gli ultimi minuti vedono il Gubbio riversarsi in avanti, ma senza lucidità. Ci provano Minta e Tommasini, ma Venturi resta imbattuto. L’Arezzo stringe i denti e difende con ordine il vantaggio nei sette minuti di recupero, portando a casa tre punti preziosi.

I prossimi impegni per Arezzo e Gubbio

Nel prossimo turno l’Arezzo sarà atteso domenica 19 ottobre alle ore 14:30 al “Benelli” dal big match contro il Ravenna. Impegno interno per il Gubbio che al “Barbetti” riceverà sabato alle ore 17:30 la visita del Guidonia Montecelio.

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